LE GARE VCC
LE GARE VCC

Cominciamo da sabato, che sembra sia diventato il giorno preferito per lo svolgimento dei trail.

Il primo ad essere preso in considerazione è il Ultra Trail Chianti Castles (UTCC), corso sulle splendide (quando il meteo lo permette…) colline del Chianti. A correrlo e a raccontarci della sua gara è Danilo Spaccasassi: ’’Si, ho fatto la 120km, son riuscito a finirla ma è stato un massacro perché, vabbè, già di mio non è che sia tanto veloce e bravo però… praticamente abbiamo preso pioggia per quasi tutto il tempo che ha trasformato tutto in un fango impossibile da correre, con acqua ovunque, ruscellamenti in qualunque sentiero, vento freddo, nebbia, quindi io e un altro gruppetto di amici, che è nato in quella circostanza, ci siamo messi insieme e l’abbiamo chiusa in 26 ore, che era il tempo massimo, ma almeno l’abbiamo finita. Con questo gruppo di amici, con cui ci siamo fatti compagnia durante la notte, abbiamo definito questa gara, in queste condizioni, BRUTALE!. Sappiamo che ci sono stati un sacco di ritirati perché appunto il tempo è stato davvero inclemente. Però son contento perchè volevo misurarmi in una distanza importante e avevo individuato questa possibilità l’altr’anno ad agosto e mi sono iscritto, poi da li, come sai, da cosa nasce cosa, incominci a prepare le cose, i materiali, la preparazione atletica (per quanto la mia forma sia sempre più o meno quella) però son molto contento di aver partecipato ad un evento organizzato da UTMB, quindi un’organizzazione praticamente perfetta, l’evento era anche li per se molto importante, … Radda in Chianti era tutta in festa, molto molto bello da vivere. C’erano anche altre distanze, questa era Ultra Trail Chianti Castles, UTCC da 120km con 5.200D+, poi c’erano la 73, 42, 20, 10 km… quindi ce né per tutti i gusti, io la consiglio per le varie distanze, una bella festa, si vive un’evento By UTMB in una distanza che più si conviene, sicuramente si vive una bella festa. La consiglio a tutti!’’

L’altro trail è quello corso più vicino a noi, in Valle D’Aosta e precisamente sulle alture di Verres. Anche per questo ci atteniamo alle parole della nostra ’’coppia da trail’’ Loredana Lazar e Massimo Tibaldo. Lory: ’’È la quarta volta consecutiva che la vado a fare, e devo dire che continua ad essere una super gara..."corta" ma piuttosto impegnativa dato il dislivello ... Bella accoglienza, posti stupendi, ben segnata e un bel pranzo finale ... tutto quello che noi corridori dei sentieri ci aspettiamo di trovare ad ogni nostra impresa!’’

Massimo: ’’Facente parte del circuito tour Trail Valle d'Aosta il Castle s Trail è una delle gare di inizio stagione per gli amanti del settore...Gara di 25 km con 1700 m di dislivello, tosta specialmente per coloro alle prime armi, con una serie di salite dalle pendenze  impegnative ...Fortunatamente il meteo è stato clemente. Organizzazione impeccabile su tutti i punti di vista’’ Per la cronaca, tra i 285 atleti al traguardo troviamo, Massimo al 114° posto con il tempo di 3:30’15’’ e Lory 133ª in 3:37’51’’.

E veniamo a domenica per parlare di più gare. Come la Cervia Run, dove erano a disposizione varie distanze sia competitive che non. A noi interessa la Mezza maratona, tracciato in gran parte sul lungo mare romagnolo, da ripetere due volte nella quale ha gareggiato il nostro amico Luca Ferrero. Grande prestazione la sua, il suo responso cronometrico segna 1:24’10’’, tempo che polverizza il suo precedente PB, migliorandolo di oltre 2’, anche la sua posizione in classifica lo gratifica, 30° assoluto e 6° di categoria su un lotto di 628 atleti.

L’altra mezzamaratona da parlare si è svolta in Andalusia e precisamente a Malaga.

L’altra mezzamaratona da parlare si è svolta in Andalusia e precisamente a Malaga.
Se si hanno gambe e cuore a Malaga si può correre davvero forte.
Un po' come a Valencia e Barcellona, dove gli organizzatori vanno a caccia di percorsi sempre più veloci per permettere agli atleti di tutti i livelli di conseguire risultati cronometrici di valore, anche nella città di Picasso la domenica appena trascorsa è stata ricca di risultati alla Mezza Maratona Internazionale. I tempi dei vincitori, Gilbert Kipkogei Kiprotich, primo sul Paseo del Parque in 58'43", e di Loice Chemnung, dominatrice della gara donne in 1h05'46" (entrambi Made in Kenya) rappresentano, oltre che i nuovi record della gara, anche crono che si inseriscono tra le migliori prestazioni mondiali.
Tra gli 8100 partecipanti c'era al via anche il nostro Gualtiero Falco. Con un tendine che gli ha interrotto la preparazione un mese fa e che in gara gli ha fatto vedere i sorci verdi, ha chiuso attorno alla 500^ posizione (18° di categoria) in 1h29'58".

 

Distanza minore, ma per questo non meno impegnativa, la gara di None, 11,2 i km in gran parte sullo sterrato che, le abbondanti piogge, hanno trasformato il percorso in un fangoso fuoristrada. Le poche parole di Sorin, nel dopo gara, ben rappresentano la situazione «Se fosse stata una partita di calcio sarebbe stata sicuramente sospesa per impraticabilità». La gara, valida per il CorriPiemonte e per la Disfida VCC, ha dato alcune soddisfazioni cronometriche, a cominciare da Giorgia Morano 56ª assoluta e 1ª di categoria con il tempo di 46’52’’. Prima di lei solo Sorin Nicolae, 23° e subito fuori dal podio in 43’53’’. Podio sfiorato anche per Simona Bartolotta, 4ª di categoria in 59’24’’. Di seguito gli altri piazzamenti: Maurizio Borgogno, 86° in 49’13’’; Michele Vincon, 122° e 50’47’’; Massimo Gasca, 190° in 54’05’’: Davide Falco, 196° in 54’13’’; Andrea Debenedetto, 203° e 54’28’’; Claudio Fornaro, 216° e 55’23’’; Luca Costabello, 254° e 56’43’’; Stefano Ghirardi, 293° e 59’24’’; Patrich Massello, 324° e 1:00’57’’; Simona Solaro, 363ª in 1:03’08’’; Erica Mondino, 443ª e 1:11’12’’; Elisa Beux, 455ª in 1:12’16’’, Roberto Sappè e Elisa Pipino rispettivamente 456° e 457ª con il tempo di 1:12’19’’.

Si e poi svolta anche la DJ Ten a Torino. Non abbiamo molte notizie in merito, l'unica certezza è la partecipazione di Beppe Casamassima.


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