BEPPE E VALERIO ALLA MARATONA DI SAN SILVESTRO
L'avevamo detto fin dall'inizio che una volta giunti al termine della DISFIDA DEI CENTO GIORNI avremmo corso per l'ultimo giorno dell'anno la Maratona di San Silvestro a Calderara di Reno.
Per cui, detto fatto, e con un socio come Beppe diventa veramente facile, Domenica mattina eccoci pronti per gli ultimi adempimenti prima della partenza.
Ore 10 appuntamento ai viali dove i nostri amici erano pronti per l'allenamento collettivo, foto di rito e con qualche difficoltà riusciamo a svicolare dal tentativo di alcuni di loro di rifilarci la compagnia di Marculin per il viaggio (meglio soli che male accompagnati..) La giornata è splendida e il viaggio fila liscio tanto da farci sorvolare su alcune deviazioni, nulla di grave in giorno di vacanza, ma la risultante sarà quella di portare la durata del viagggio Vigone-Bologna a circa 5 ore!
In compenso la sistemazione nell'Hotel ci ripaga di tanto viaggio e la location, praticamente sul luogo di partenza della maratona, si rivela azzeccatissima.
L'organizzazione dell'evento è affidata al gruppo sportivo Lippo Calderara, un gruppo di veccchietti che gestisce ogni cosa come fossero a casa loro con l'attenzione di chi affronta una questione privata.
Espletata l'operazione del ritiro petttorali, approfittiamo del Pasta Party allestito per la cena, un pasto di ottima qualità concluso con il dolce della Sig.ra Lorenza.
La serata si conclude con il sottoscritto indaffarato nelle consuete operazioni della vigilia mentre Beppe è come al solito impegnato nella gestione delle Public Relations con gli amici della Mezza di Varenne.
Ma ecco il 31. Beppe esce per un sopralluogo fuori Hotel e mi anticipa le impressioni sul percorso: per fortuna non è un giorno lavorativo perchè altrimenti avremmo avuto tutto il nostro bel da fare per evitare gli automezzi che uscivano dai capannoni dell'area industriale dove si svolge la gara: niente paesaggi indimenticabili, niente folla festante ad applaudire, niente di niente, ma la giornata è splendida e noi siamo Runners professionali, il nostro impegno resterà invariato.
Lo start giunge improvviso e soprattutto inaspettato e ci coglie un attimo impreparati, ma nel giro di poche centinaia di metri riusciamo a regolarizzarci alla velocità prestabilita, 4' e 50''al km per l'ambizioso tempo finale di 3 ore e 23 minuti
La gara procede regolare e noi viaggiamo in coppia con la precisione di un orologio svizzero e questo fino al 35° km quando Beppe comicia a rivolgermi alcune frasi in cinese alternate a strane dissertazioni sull'utilità della corsa nella Pampas Argentina. Conveniamo per la sua salvaguardia di ridurre i ritmi relegando in second'ordine il risultato finale della maratona, con grande caparbia portiamo a termine la prova senza farci tentare dalla possibilità di fermarci visto che il percorso si sviluppava su un circuito da ripetere 8 volte!
E finalmente l'arrivo, la sensazione di stanchezza è immediatamente scalzata dalla felicità per aver raggiunto l'obbiettivo che ci eravamo prefissi il 23 settembre quando si è cominciata questa sfida: 100 giorni consecutivi di corsa da concludere con una maratona.
Il resto è cronaca diretta, con Beppe impegnato a guidare nel viaggio di ritorno e io davanti al computer a mettere giù per scritto le impressioni di questi 2 giorni, la sensazione è che non si è concluso qualcosa ma già prende corpo in noi la certezza che domani si riparte con un'altra sfida e per i prossimi 100 giorni sapremo quale sarà il nostro impegno...
Valerio Restagno