La Maratonina dei Turchi di Massimo Campolucci
La Maratonina dei Turchi di Massimo Campolucci

Circa 10 mesi fa pesavo 104 Kg.

 Se ad inizio Aprile 2012 qualcuno mi avesse detto che di lì a poco avrei potuto correre per 21 Km, la mia risposta non sarebbe stata facilmente catalogabile come educata.

 Ho iniziato a correre ad inizio Maggio unendo alla corsa anche un regime di alimentazione controllata (leggasi dieta).

 Pian piano ho iniziato ad odiare quello sforzo lancinante, quelle mattine con sveglia innaturale e il sapore di cartone bagnato in bocca.

 Tuttavia ho continuato assommando km, aggiungendo strada, facendo smorfie e buttando giù litri e litri di sudore. 

 Tutto quell’odio e’ così diventato giorno dopo giorno sempre più dolce da sopportare fino a diventare un appuntamento al quale non posso più rinunciare.

  A dicembre ho corso la mia prima mezza maratona totalizzando un 2 H e 04’ con un chiodo piantato nel ginocchio ed un sorriso paralizzato sul volto.

 Di qui ho realizzato che forse avrei voluto continuare.

 Ho finalmente comprato un paio di scarpe serie (regalo di natale) e ho deciso di iscrivermi ad una società sportiva.

 La scelta e’ caduta dunque su Vigone dove uno di quelli “CheCorre” e’ mio nipote il Pigna.

  E così Domenica 26 Gennaio 2014 ho corso la prima gara con i colori di Vicus Guidonis.

 La Maratonina dei Turchi organizzata dalla società sportiva Atletica Cerialese vedeva una partenza nei pressi di Albenga (SV) per poi snodarsi, in un doppio “andi e rivieni”, sul lungomare che unisce Albenga con Ceriale.

 Il tempo ci ha graziato montando sù un cielo azzurro da cartolina con un sole da primavera inoltrata.

 Io e il Pigna optiamo per una corsa “al fresco” indossando manica e pantaloni corti vista la temperatura anormale. 

 Ci salutiamo alla partenza con il nostro solito mantra “Duri come canguri” e rimandiamo tutto all’arrivo.

 Io corro nell’unico modo che so, un piede dopo l’altro, senza tecniche né strategie. Il Garmin segna un 5.25 quasi regolare fino a quando non mi becca il vento contrario, la mia sagoma ingombrante fa il resto facendomi rallentare un po’.

 Corsa personale comunque molto positiva che mi porta a concludere senza il dolore provato a Dicembre e soprattutto in 1 H e 59’ buttando giù quasi 5 minuti rispetto alla prima esperienza.

 Oggi peso 81 Kg e posso dire che oltre ad aver buttato giù qualche minuto, ho lasciato per strada qualcosa come 23 Kiletti e un po’ di buchi nella cintura.

 

 

Alla prossima ! 

 

 

Massimo Campolucci