Walkinvarenne, un evento tutto da copiare
Di Alma Brunetto
Il gruppo del Nordic Walking Volpiano è diventato, sin dalla prima edizione, un assiduo frequentatore e anche uno più numerosi iscritti alla WalkinVarenne.
Un sodalizio di camminatori con i bastoncini molto attivi e sempre presenti ai principali appuntamenti della provincia torinese e non solo.
Anche quest’anno saranno al via della terza edizione e stanno pubblicizzando attraverso i loro canali l’evento, per far confluire il maggior numero possibile di camminatori.
Al presidente Marco Boninsegna chiediamo di raccontarci, quali siano le motivazioni, che lo spingano a partecipare con un nutrito numero di nordicwalker alla manifestazione.
“Ogni volta è una bellissima sensazione. Conosco gli organizzatori, sono persone fortemente motivate e di grande passione, che ti coinvolgono e ti trasferiscono il loro entusiasmo. La riprova di questo è, che tutti coloro che partecipano, ne rimangano soddisfatti.”
Marco secondo te quali sono i punti di forza della WalkinVarenne?
“Ritengo ci siano più motivazioni. La principale è sicuramente il percorso, che ti obbliga a transitare in zone piene di storia, emozionanti per la presenza dei grandi allevamenti di cavalli e un contatto ravvicinato con i migliori trottatori al mondo. E poi senza volermi ripetere, sono grandi organizzatori che sanno accogliere i partecipanti e per concludere con un importante ristoro. Non è da tutti!”
Anche voi programmate molti momenti per i camminatori, hai imparato qualcosa da loro?
“L’anno scorso abbiamo avuto il compito di promuovere il terzo raduno piemontese dei nordicwalker a Volpiano, mi sono ispirato a loro e abbiamo ricevuto, lo ammetto la stessa dimostrazione di affetto!”