Pellegrinaggio alla Sindone di Candido Martino
Pellegrinaggio alla Sindone di Candido Martino

Beh, questo non c’entra una mazza con le corse, ma a volte ti fa pensare e mettere in ordine un po’ d’idee. Stamattina, zaino a spalle sono partito “pedibus calcantibus” (per noi che non mastichiamo il latino …………. a piedi) in direzione Torino per vedere la Santa Sindone. Ci ho messo un po’, ma verso le 11 ero già in fila con la mie bella prenotazione, in un fiume di pellegrini di diverse nazionalità ed etnie.

Non è la prima volta che la vedo, ma l‘emozione resta sempre la stessa e anzi viene ingigantita da tutta questa gente che magari ha attraversato il mondo per vedere il Sacro Sudario, mentre noi che l’abbiamo in casa a volte non diamo l’importanza che merita.

Appena fuori mi fermo un po’ di tempo cercando di carpire le impressioni degli altri e anche queste ti lasciano il segno.

Ancora un po’ di vasche in una Piazza Castello stupendamente gremita (non sembra neppure di essere a Torino), due porcate da Mc Donald (quanto tempo che non facevo il pieno così!).

Ma la strada del ritorno aspetta, anche se un pullman che faceva la linea direzione Virle mi ha quasi fatto cambiare idea, ma è stato solo un attimo di debolezza!

Poche ore e il campanile di Virle mi ricorda che sto rientrando nel mio habitat naturale !!!

Bella esperienza, se non altro da consigliare e utile per passare qualche ore diverse dal solito e …………………. anche in modo per me migliore !

 

Candido