E' appena terminata la 43° edizione della "4 giorni internazionale di Foglizzo", alla quale ho partecipato con Giorgio, che passerà agli annali per il caldo intenso che ha contraddisinto questo periodo.
Sono partito vivendo alla giornata, non essendo sicuro di portare a termine tutte le gare. Innanzitutto c'è la possibilità di fare ogni giornata una 10, una 21 e una 42 km.
Ho optato per le distanze più lunghe e ogni percorso era completamente diverso dagli altri.
Il canavese visto con gli occhi del podista è molto interessante, oltretutto gli organizzatori, con l'andar degli anni, scovano luoghi sempre più suggestivi: Candia, Mazzè, Agliè, Caluso, Moncrivello, Torre Canavese etc. sono di una suggestione unica.
La maratona del sabato partiva da Traversella in alta Valchiusella e si dipanava tra boschi e borghi montani stupendi.
La suggestione dei luoghi e la calma bucolica che vi regna fanno passare in second'ordine la fatica e la sofferenza che gli arti sollecitati ti fanno sentire, e anche se ora sono qui con la metà delle unghie dei piedi che stanno per traslocare sono felice di quest'ennesima esperienza vissuta a tratti con il compagno di mille avventure Giorgio.
Tanto per fare statistica continua l'egemonia del tedesco Rainer Koch, tra l'altro vincitore della prima edizione della "Coast to Coast " New York - Los Angeles, a piedi s'intende (e pensare che alcuni anni orsono duellavamo alla grande e mi sono anche preso la soddisfazione di batterlo più di una volta).
Un plauso immenso agli organizzatori, che a fronte di un costo d'iscrizione irrisorio, riescono a proporre e segnalare accuratamente tre percorsi differenti ogni giorno con punti di ristoro molto validi e con una simpatia sempre più rara da trovare al giorno d'oggi (da non dimenticare che al termine di ogni gara veniva offerta pasta con i condimenti più disparati, innaffiata di buon vino locale).
Adesso iniziamo a pensare alla prossima edizione !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Candido