A volte diamo per scontato …
Capita che una domenica, mentre sei presa tra i lavori in cucina e i capricci di una bimba che reclama la tua attenzione, senti suonare il campanello di casa e ti trovi alla porta la persona che meno ti aspetti.
Capita che ti trovi a chiederti come mai è li. Naturalmente non avevi letto la mail che ti aveva mandato qualche giorno prima ...
Ti ritrovi con una bottiglia in mano con su la tua faccia ... un libricino … ed un foglietto ...
Recuperi tutto ed hai appena il tempo di salutare (senza riuscire a realizzare cosa stia succedendo), che ti ritrovi a guardarlo mentre va via ...
Nella tranquillità di un dopo pranzo … riprendi ciò che ti ha lasciato e scopri … che ti ha lasciato delle emozioni … grandi emozioni ... emozioni lunghe un anno intero …
Il dono più grande … regalare emozioni a chi ti circonda ... a chi forse non conosci neppure tanto bene … qualcuno che forse hai intravisto solo qualche volta ... magari di sfuggita ...
E ti senti piccolo piccolo … perché al mattino non lo hai ringraziato neppure tanto bene ...
Non hai ringraziato chi ha dato il suo tempo per generare un idea, per metterla in pratica, per passare da tutti a portare questo dono … per regalare ... l’emozione ... Quanto lavoro cè dietro quelle emozioni che si sono state donate gratuitamente?
Diamo troppo per scontato … tutto ci è dovuto … ci aspettiamo il massimo sempre … e a volte, ci aspettiamo solo dagli altri senza metterci noi stessi in gioco nel grande gioco dell’aiuto ... del dare ... più semplicemente del dire anche solo GRAZIE per quello che viene fatto.
Grazie … anche se è poco …
Chiara
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Grazie ancora del bellissimo ed originalissimo presente. Un bel ricordo davvero.
Purtroppo non riusciamo a partecipare molto agli eventi societari, ma ti ribadisco che siamo estremamente orgogliosi di far parte di questa società, e nel nostro piccolo cerchiamo di onorarla, sempre.
Ti lascio queste bellissime brevi righe, che aprono “Running forum”, penso che incarnino a meraviglia lo spirito del podista, quello vero !!!
Corro perché sono un sognatore. Sempre un passo dietro la mia ombra, ho il desiderio celato, un giorno, di riuscire a raggiungerla. Illuso? Forse, ma mi sento vivo e sfido la strada, che accoglie le mie falcate leggere. Nei miei respiri affannati si frantumano i cattivi pensieri, i loro resti si disperdono nel vento, poi sulla via, dietro di me. Vivo il dono della corsa ogni giorno come fosse l'ultimo, un passo dietro l'altro. Non curante di ieri, sudo il presente ed incrocio le dita perché il domani mi possa ancora regalare la gioia bambina di un paio di scarpe da consumare. A quelli che non hanno voglia, ma possono correre, dedico la mia utopica rincorsa, perché si sveglino un giorno dal torpore del corpo e mi seguano in questa pazzia. A quelli che di voglia muoiono, ma un destino beffardo glielo impedisce, dedico invece la mia corsa vendicativa, ed una promessa: offrirò al destino, per ogni loro desiderio realizzato, lo scalpo della mia ombra il giorno in cui l'acciufferò. Mathias - Running Forum
A presto.
Roberto Zanetto