Horizontal sulla Lea di Vigone
Horizontal sulla Lea di Vigone
Li abbiamo sentiti dialogare in piemontese, due anziani seduti su una panchina d’artista sotto i viali di Vigone, venerdì sera.
«Cos’ è tutto questo trambusto?»
«Questa sera corrono, ci sono le corse. Vanno avanti e indietro per un’ora, qua sotto i viali»
«Come per un’ora? Sempre qua? Ma non sanno più cosa fare? Andassero a fare altro sti matti!»
Sì perché l’Horizontal in Duo, riproposto per la seconda volta da VCC, presentava un circuito da 750 metri da ripetersi in staffetta per un’ora intera. L’invenzione di Luca Giraudo, spettacolare connubio tra la classica ora su pista e la fatica da dividere in due con passaggio di testimone, ha radunato al via 58 coppie che, per l’occasione, hanno scelto di etichettarsi con nomi di fantasia: dai Mutanderos, poi risultati vincitori, al Ciapa la Galina, da Stanlio & Ollio a I Tisici. Una gara di fantasia calata in una seduta di potenza aerobica che, da soli e non in competizione, non si sarebbe mai affrontata.
E allora i due anziani li abbiamo visti muovere la testa a destra a e sinistra, continuamente, come spettatoti di una partita di tennis, nel tentativo di seguire l’andamento della gara: prima è scattato in testa Simone Peyracchia, bell’atleta della Podistica Valle Varaita che, assieme alla sorella e compagna di club Gessica Peyracchia, ha cercato di prendere il largo. Poi sono rinvenuti prepotentemente Marco Mazzon e Lorenzo Manganaro (i Mutenderos, appunto), che hanno vinto sui Daniele e Davide Cane, già protagonisti lo scorso anno. Terzi i Peyracchia, che hanno centrato anche la vittoria tra le coppie miste, mentre sul podio maschile sono saliti Simone Mozzato e Giulio Garello del Garemoz Team.
A completare il podio delle staffette miste i giovanissimi Lorenzo Fossat e Noemi Bouchard, portacolori de “L’uragano d’oro”, e i “Fuera de cabeza” col simpatico Raul Galvagno in corsa con Arianna Dentis.
Avvincente la gara femminile, con l’atleta di casa Francesca Rimonda in coppia con Valentina Gonella (Latte & Menta) che hanno staccato progressivamente Loredana Lazar e Michela Perlo, tifatissime atlete VCC schieratesi al via con l’accattivante appellativo di “Le Fagi che corrono”. Bronzo per Alessia Beux e Marta Falco, alias “Risparmio Energetico”.
Li abbiamo sentiti commentare in piemontese, i due anziani sulla panchina d’artista, appena finita la gara.
«Ma chi ha vinto?»
«Non lo so, non ci ho capito niente ma mi è piaciuto»
«Comunque io da giovane, correvo ben più forte di questi qua»
Gualtiero Falco


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