È tra gli atleti più dotati del Vigonechecorre. Longilineo, buona elasticità e falcata elegante, Alessandro Ghirardi quest'anno si è migliorato sulle distanze più lunghe, portando i personali sulla 10 km a 33'16” (Nizza, 8 gennaio), e sulla Mezza maratona a 1h13'23” (Roma 5 marzo). I risultati arrivati all'inizio dell'anno – che rappresentano anche i record sociali - sono stati la logica conseguenza di una preparazione invernale svolta senza intoppi, e di uno “sblocco psicologico” che ha finalmente fatto emergere le capacità del 23enne di Castagnole Piemonte. Ma i margini di miglioramento sono ancora evidenti: si tratta di dare continuità agli allenamenti che, dopo la primavera, sono stati interrotti per motivi di studio.
Abbiamo contattato Alessandro in Australia - dove è rimasto qualche mese per motivi di studio - per conoscere le sue intenzioni future.
Quest’anno hai stabilito due nuovi personali: pensi di poterti ancora migliorare?
«Ad inizio anno ero in un periodo sportivamente difficile, dopo aver cambiato città per mortivi di studio, mi sono trovato senza un gruppo di allenamento stabile. Per avere un nuovo stimolo ho deciso di tornare a correre una mezza maratona a 4 anni dalla mia prima ed ultima gara sulla distanza quando ero appena all' inizio della mia carriera sportiva. Già a gennaio avevo dimostrato di essere in forma stabilendo il mio personale sui 10km a Nizza, prima di arrivare all'appuntamento che per me contava di più, la Roma - Ostia, che ho chiuso in 1h 13' 28". Ovviamente l'idea è tornare a correre a questi ritmi nei prossimi mesi per poi riuscire a migliorare nella prossima parte di stagione».
Dopo queste belle gare, e dopo la Maratona di Roma corsa in staffetta, sei nuovamente partito…
«A settembre 2022 mi sono trasferito a Roma per incominciare una Laurea Magistrale in Finanza, ma dopo pochi mesi si è presentata l'opportunità di poter studiare per tutto il secondo anno all'estero. A luglio mi sono trasferito in Australia, a Melbourne, e poi dal mese di gennaio 2024 andrò a studiare per i miei ultimi sei mesi a Barcellona. Ovviamente ho sfruttato al massimo il periodo all'altro capo del mondo per viaggiare ed esplorare terre lontane e posti mozzafiato. Nonostante in questi mesi non mi stessi preparando per nessun evento sportivo importante, ho cercato di continuare ad allenarmi con l'obiettivo di gareggiare in Australia. Alla fine sono riuscito comunque ad ottenere due piazzamenti sul podio nonostante la forma fisica non fosse delle migliori».
Ora tornerai per Natale, ma non disferai le valigie. Ti rivedremo ancora nel Vigonechecorre?
«Certamente! Continuerò ad essere un “nomade” ancora per un po' di tempo, ma rimango fedele al VCC. Qui ho trovato un gruppo di amici che mi ha fatto crescere sia come atleta che come persona e per me è sempre un onore cercare di far valere i nostri colori anche lontano da casa»
Quali sono le tue ambizioni atletiche per il 2024?
«Dopo questi mesi di quasi 'letargo' sportivo vorrei tornare a concentrarmi sulle gare in pista, dove penso di aver ancora molto da migliorare. Poi dopo Budapest e Roma, vorrei continuare a correre con i miei compagni di allenamento delle gare a staffetta per mantenere la nostra striscia positiva di risultati ma anche per passare altri weekend in compagnia!»
a cura di Gualtiero Falco