REGGIO EMILIA, 13 dicembre 2020
Questo finale di 2020 risulta molto positivo, dal lato sportivo, per Francesca Rimonda. Poco più di un mese fa la conquista della medaglia d’oro nella mezza maratona di Madeira e oggi, a Reggio Emilia per i Campionati Italiani Assoluti di Maratona, straccia letteralmente il suo vecchio primato e stabilisce il suo nuovo PB con il tempo di 3:02’52’’.
Il suo racconto è significativo:
Dopo Madeira ho smesso di correre. Solito infortunio, soliti dolori, soliti pensieri. Ho detto “basta, smetto per sempre stavolta”
Tre settimane fa, esce un articolo dove si parlava dei Campionati Italiani di Maratona. Lo leggo velocemente, non ci faccio neanche caso, tanto è solo per èlite. Poi leggo meglio, serve un “minimo” di partecipazione.
E la mente torna indietro di 20 anni, quando una ragazzina girava in pista per ottenere il minimo assoluto sui 1500 metri; ho rincorso quel minimo assoluto sui 1500 per anni senza mai raggiungerlo, non era impossibile eppure ogni volta mi sfuggiva.
E adesso, senza provarci, avevo un “minimo”, non sui 1500 ma sulla maratona! Qualcosa si è sbloccato, dopo tanti mesi mi è venuta un’incredibile voglia di correre. Avevo solo tre settimane per preparare la maratona, era una follia, eppure continuavo ad avere questo pensiero, VOLEVO ESSERCI! Per me, per tutte le persone che, come me da piccola, sognavano un minimo senza ottenerlo, per chi avrebbe tanto voluto partecipare.
Mi sono commossa tantissimo alla partenza, erano tutti campioni, campioni veri, e io ero li … Me la sono goduta un sacco, sapevo di “non avere le gambe”, ma avevo una voglia matta di correre. Ho stretto i denti nei momenti difficili, mi sono incoraggiata e l’ho finita.
Non sono una campionessa ma una donna normale, ma spero di poter essere la dimostrazione per tanti, che bisogna credere nei propri sogni, fare ciò che piace e impegnarsi sempre. Le soddisfazioni arrivano, quando meno te l’aspetti.
Francesca
E non finisce qui … Francesca è in lista per diventare Atleta dell’anno 2020 Master Donne, votazione proposta dalla FIDAL.
TRINO VERCELLESE, 13 dicembre 2020
Nella Mezza Maratona delle Terre d’Acqua di Trino si gareggiava per il Campionato Individuale Regionale.
Temperature vicino allo zero prima della partenza, ma poi il sole ha riscaldato quel tanto che basta per far si che la temperatura risultasse ideale per correre una 21km.
Circa 400 gli atleti iscritti, scaglionati in tre partenze, e tra questi anche i nostri Davide Falco, Luca Giraudo e Fabio Riva.
Davide Falco ha potuto finalmente fare il suo debutto sulla distanza, e ha subito centrato quello che era il suo obbiettivo, stare sotto l’1:42’, terminando la prova in 1:41’29’’.
Molto bene Fabio Riva che si classifica al 73° posto assoluto con il tempo di 1:19’18’’. Tempo che gli vale il suo nuovo PB sulla distanza dei 21km.
Prova sfortunata invece quella di Luca Giraudo, partito bene secondo le sue aspettative, già al secondo km accusava dolori al petto che lo costringevano a un forte calo di velocità. Dopo un primo attimo di sbandamento, con propositi di ritiro, continuava la gara e la concludeva con un più che dignitoso tempo di 1:30’03’’